Creativi con gusto: moda e creatività a Ca’ Versa nell’Oltrepo Pavese

Ormai non mi ferma più nessuno: dopo aver sperimentato la discesa in campo con e per la mia amica Gaia Petrizzi (il racconto qui), voglio continuare a mettere tutta me stessa per supportare il talento. Cosa c’è di meglio che passare dalle parole ai fatti? A me dà un sacco di soddisfazione!

E così stavolta ho pensato bene di mettere insieme talento, bellezza della natura e buona cucina. Naturalmente, non potevo fare tutto questo da sola, perché da soli non si fa proprio nulla: viva le belle alleanze e viva le amicizie speciali. Oltre a un manipolo di talenti in cui credo, questo progetto ha infatti visto protagonista una location particolare: l’Agriturismo Ca’ Versa a Santa Maria della Versa, nell’Oltrepo Pavese. Con Katia, Valeria e Patrizia, le tre straordinarie donne che conducono con entusiasmo questo meraviglioso luogo, ci siamo dette: perché tenere la moda sempre relegata nei cosiddetti luoghi canonici? Perché non portarla in un luogo in cui il tempo abbia una velocità diversa e perché non farla sposare con gusto e bellezza? Per me che credo nelle contaminazioni e che detesto limiti e confini… sfida ideale!

È così che è nato “Creativi con gusto”. E vi dirò la verità: colei che ha buttato il primo seme è stata proprio la giovane Valeria. Poi quel semino, giorno dopo giorno, ha iniziato a germogliare nella mia testolina, finché non ho detto “perché no?”. Da lì a coinvolgere persone in cui credo è stato un attimo (si fa per dire, mica facile gestire queste cose). Certo, non è facile cambiare le cose, sfidare i luoghi comuni, cercare di portare le persone un po’ più lontano da Milano, per giunta in una domenica in cui il capoluogo meneghino era sinonimo di Moda Uomo. Ma a me le cose facili non sono mai piaciute e le sfide non mi hanno mai impaurita. Pian piano, mattoncino dopo mattoncino, senza scoraggiarsi… si può arrivare.

La locandina
La locandina

Chiudete gli occhi per un attimo. Mettete una bella domenica di sole, col cielo terso come raramente capita (e il tempo è stata una grande incognita fino all’ultimo, con l’estate pazza di quest’anno). Mettete un luogo meraviglioso, completamente immerso nel verde. Mettete il profumo di fiori e piante. Mettete piatti cucinati con amore, incluse le brioche della colazione fatte dalle manine di Patrizia. Mettete dei creativi che spaziano dall’abbigliamento agli accessori passando per la terracotta e l’acquerello. Ecco, questo è stato il quadro della nostra domenica.

Riaprite gli occhi e lasciatevi cullare dalle immagini e da qualche piccolo cenno biografico per conoscere meglio tutti i nostri creativi.

Tutte le immagini sono del grande ROBERTO CONTENA, fotografo e amico. Roberto è per me un fotografo dell’anima e del cuore, perché le sue immagini raccontano storie, colgono dettagli e espressioni con garbo e verità. Grazie per questo tuo racconto, Roberto, che vale più di mille parole. Se volete maggiori informazioni su di lui e sulla sua straordinaria arte, visitate la sua pagina Facebook.

E se volete seguire Ca’ Versa, oltre al sito e al blog, trovate la loro pagina Facebook, la pagina che abbiamo creato per l’evento e da oggi anche una nuova pagina dedicata a Creativi con gusto, pagina che verrà sempre aggiornata e tenuta attiva per continuare a organizzare nuovi eventi. Vi preannuncio il progetto di una festa di fine estate…

Buon divertimento – spero!

Manu

SCARLET VIRGO – Di loro ho già parlato qui e in un mio articolo per WBIS. Il brand è nato nel 2009 dalle effervescenti menti di Federico e Celine e propone collezioni di pezzi unici che mixano creatività, ricerca e rispetto per l’ambiente. Ottimo e inusuale uso del colore, studio della percezione visiva, particolarità dei tessuti, reinterpretazione del passato in chiave moderna: sono questi gli ingredienti con cui i due giovani designer milanesi amano giocare. Estro e passione con un occhio sempre attento alla funzionalità, alla qualità e alla cura del dettaglio. Un eccellente esempio di stile e moda made in Italy. Qui il sito e qui la pagina Facebook.

Federico e Celine: i Scarlet Virgo
Federico e Celine: i Scarlet Virgo
Scarlet Virgo
Scarlet Virgo
Scarlet Virgo
Scarlet Virgo

USINE DES FOUS – Marino è un caro amico, incontrato sempre grazie a WBIS (il mio articolo qui). La lista dei successi dei papillon di Marino, rigorosamente fatti a mano e double face, si allunga sempre più: dopo l’esordio all’Elita Sunday Park dello scorso 3 febbraio e la consacrazione al Fuori Salone di Milano, si sono recentemente aggiunti gli ottimi riscontri al Saturday Style Market di Spitalfields a Londra. Usine des Fous è soprattutto un modo di pensare per (ri)scoprire una certa etica attraverso principi di sostenibilità e attenzione alla propria cura, affinché il gesto quotidiano del vestirsi assecondi il meno possibile le regole di mercato e segua invece uno sviluppo individuale che tenga conto della personalità di ciascuno di noi, stimolando originalità e valore delle differenze. La filosofia di Usine des Fous risiede nell’unicità delle sue creazioni che, essendo ricavate da materie prime altrimenti inutilizzati e disponibili in piccoli quantitativi, non saranno mai identiche tra loro. Qui la pagina Facebook, dove troverete anche dei tutorial per ottenere nodi perfetti. E a breve il lancio del sito con webstore.

Marino e il suo Usine des Fous
Marino e il suo Usine des Fous
Usine des Fous
Usine des Fous
Usine des Fous
Usine des Fous
Usine des Fous
Usine des Fous
Usine des Fous
Usine des Fous

ALESSIA L’ALI’ – Chiudere Alessia in una definizione è impossibile. Lei si definisce un buon compromesso fra un’artigiana e una teatrante. Ha ballato per 18 anni danza classica e da sempre ama il teatro: ha lavorato come costumista per la Royal Academy of Dancing di Londra. È stilista di moda dal 2004, anno in cui ha depositato il suo brand: si occupa di abbigliamento donna e pelletteria uomo-donna. Alda Merini, la grande poetessa milanese e sua amica, l’ha definita “piccola ape furibonda”: da qui nasce il nome del suo marchio, “‘L’alì – sono una piccola ape furibonda”. Ama il suo lavoro perché ama l’arte intesa a 360° (e da qui capirete perché l’amo è perché ci intendiamo a meraviglia) e le piace donare sorrisi (cosa che le riesce magnificamente). Lavora anche come consulente d’immagine e stile e come stylist freelance: è una vintage lover da sempre. Degli accessori dice: ” li vedo come oggetti estremamente utili e indispensabili proprio perché estremamente non necessari.” E ancora: “il mio stile è sempre di gusto volutamente retrò perché siamo il frutto del nostro passato che non è da rinnegare, bensì da reinterpretare con il proprio sentore, una volta ingerito e rielaborato”. L’ironia è l’ingrediente per lei fondamentale e il filo che unisce tutti gli accessori di ogni sua collezione è il racconto: ogni pezzo compone una parte della storia di cui lei vuole parlare e ogni collezione è un racconto diverso. Se volete scoprire di più di lei e del suo mondo, qui trovate il suo sito e qui la pagina Facebook.

Alessia e il suo bellissimo sorriso.
Alessia e il suo bellissimo sorriso.
Alessia tra le sue creazioni
Alessia tra le sue creazioni
Clienti intente ad ammirare le creazioni di Alessia
Clienti intente ad ammirare le creazioni di Alessia
L’alì – sono una piccola ape furibonda
L’alì – sono una piccola ape furibonda
Strumenti di lavoro per Alessia
Strumenti di lavoro per Alessia
Alessia sistema una sua creazione su una cliente
Alessia sistema una sua creazione su una cliente

FRAGILE – Un’anima presa in prestito dal proprio abito e viceversa: da un pezzo unico di tessuto ricercato e pregiato prendono vita gli abiti di una designer curiosa e insolita, Michela Loberto. Michela cerca di arrivare alla vera essenza, di scavare nelle viscere per creare sensazioni da indossare e ci tiene a chiarire che i suoi abiti vestono il corpo con una visione più profonda, perché il corpo veste a sua volta l’anima: è per questo motivo che abiti, corpo e anima devono rappresentare un tutt’uno diventando quasi interscambiabili. Partendo da questo concetto, ogni abito è esclusivo proprio come lo spirito di ciascuno di noi. I tessuti che Michela utilizza sono vintage e ricercati: lane, cotoni, tessuti tecnici. Dal tessuto nasce l’abito con un processo al contrario e con un concept diverso. Ovviamente tutto è realizzato a mano nella stanza-sartoria della giovane designer per un made in Italy a tutto tondo. Qui la sua pagina Facebook.

Michela Loberto e Fragile
Michela Loberto e Fragile
Michela Loberto e Fragile
Michela Loberto e Fragile

COLAZIONE DA – Al numero 2 di via Sciesa a Milano, a pochi passi da piazza V Giornate, c’è un negozio di bigiotteria che si distingue per l’originalità delle sue proposte. Qui domina incontrastata la bachelite, materiale in voga negli anni ’30, particolarmente resistente e leggero, utilizzato per la realizzazione di radio, grammofoni, telefoni, bottoni e un’incredibile varietà di oggettistica. Chi vuole fare o farsi un regalo originale, fuori degli schemi della solita bigiotteria, non ha che l’imbarazzo della scelta tra le innumerevoli proposte di Madina, proprietaria e designer. Oltre a splendidi pezzi frutto di attente ricerche, l’effervescente ragazza disegna e realizza pezzi deliziosi, leggeri e spiritosi, e può creare anche pezzi personalizzati. Se passate in negozio da lei, potete scegliere varie forme e attingere da una cartella colori nella quale non c’è che l’imbarazzo della scelta. Qui la sua pagina Facebook.

Madina di Colazione da
Madina di Colazione da
Colazione da
Colazione da
Colazione da
Colazione da
Colazione da
Colazione da
Colazione da
Colazione da

PATRIZIA PANIZU’ – Dipingere su tela o su una vecchia tegola, su un piatto o una tazza; plasmare la terracotta, trasformandola in maschere espressive e primordiali; recuperare stoffe anni ’60 per creare moderne presine aggiungendo filo di cotone e corda grezza; Patrizia ama ognuna di queste forme d’arte ed è sempre pronta a scoprirne di nuove. E’ nata in Argentina, cresciuta a Milano e ora ha scelto di vivere nell’alessandrino, a San Sebastiano, dove ha una piccola bottega. Qui potete trovare il suo blog.

Le creazioni di Patrizia Panizù
Le creazioni di Patrizia Panizù
Le creazioni di Patrizia Panizù
Le creazioni di Patrizia Panizù

I LABORATORI

SILVIA MUSAJO – Della sua passione per la cucina dice: “cucinare per me è prima di tutto un’espressione d’amore, si trascorrono ore ai fornelli non per la semplice necessità di nutrirsi, ma per coccolare le persone care, è un modo di dedicarsi a loro”. Qui trovate il suo blog.

Silvia Musajo, foodblogger
Silvia Musajo, foodblogger
Silvia Musajo, foodblogger, all’opera
Silvia Musajo, foodblogger, all’opera

PAOLA MUSAJO – Da oltre 20 anni dipinge con varie tecniche e si è specializzata soprattutto nell’acquerello. Fa parte dell’Associazione Italiana Acquerellisti AIA con cui espone in vari musei, tra i quali il Museo d’Arte Moderna di Arezzo e Palazzo Ducale a Genova. Ha un atelier a Pietra Ligure dove risiede nei periodi estivi. Qui trovate il suo sito.

Paola Musajo
Paola Musajo
L’arte di Paola Musajo
L’arte di Paola Musajo

LIBRERIA SCALDAPENSIERI – La Libreria Scaldapensieri nasce a Milano nel settembre del 2000: è una libreria prevalentemente dedicata alla letteratura per ragazzi, attenta a proporre scelte di qualità. In questo momento così caotico come quello che viviamo, questa libreria si considera una sorta di riserva indiana che ha l’obiettivo di preservare il libro di carta come punto di partenza di relazioni culturali, sociali e di slanci creativi. Qui il sito e qui la pagina Facebook.

Libreria Scaldapensieri
Libreria Scaldapensieri
Libreria Scaldapensieri
Libreria Scaldapensieri
Libreria Scaldapensieri
Libreria Scaldapensieri

Oltre alla bellezza insita in Ca’ Versa, anche la FLORICOLTURA FENIX ha aggiunto la sua dose di bellezza e gentilezza coi suoi fiori e con un corner profumatissimo. Nel 1986 Piero e Felicia, entrambi insegnanti con la passione per la natura, decidono di lasciare la loro attività trasferendosi in campagna per dedicarsi a tempo pieno alla coltivazione delle piante. L’azienda, situata sulle colline della Brianza a pochi chilometri da Milano, si sviluppa su una superficie di circa diecimila mq di cui duemila sono coperti da serre. Nel corso degli anni, la produzione è andata diversificandosi per essere sempre più vicina all’idea di un giardino naturale. Qui trovate il loro sito e qui trovate la pagina Facebook.

Floricoltura Fenix
Floricoltura Fenix
Floricoltura Fenix
Floricoltura Fenix

Chiudo con una carrellata di immagini del posto che ha ospitato e fatto da filo conduttore a tanta bellezza e creatività. L’AGRITURISMO CA’ VERSA è uno dei miei posti del cuore.

Le vigne e il blu di una giornata perfetta
Le vigne e il blu di una giornata perfetta
Ca’ Versa
Ca’ Versa
Le vigne di Ca’ Versa
Le vigne di Ca’ Versa
Zio Giulio
Zio Giulio
… C’è bisogno di una didascalia???
… C’è bisogno di una didascalia???
Le bontà di Ca’ Versa
Le bontà di Ca’ Versa
Le bontà e la saggezza di Ca’ Versa
Le bontà e la saggezza di Ca’ Versa
Le bontà di Ca’ Versa
Le bontà di Ca’ Versa

P.S.: chiudo il reportage con una confessione… Secondo voi, in mezzo a tutte queste meraviglie, potevo forse resistere tornando a casa a mani vuote??? Risposta: noooooooo!!! Foto del mio peccatuccio: questa borsa di Alessia adesso è mia!!! Ma pensate che questo sia il mio unico acquisto??? Di nuovo: noooooooo!!! Ma mica ve li posso svelare tutti insieme!!! E mica è colpa mia se ho un lavoro che mi espone a mille tentazioni!!! Alla prossima!!!

La mia nuova borsa firmata L’alì
La mia nuova borsa firmata L’alì
Spread the love

Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

Glittering comments

emanuela
Reply

Grazie, cara Sabrina!
Le foto sono di Roberto Contena, amico e grande professionista. Io le trovo ricche di verità e bellezza.
Per quanto riguarda il concept… anche qui mi fai felice, dato che è un ottimo lavoro di squadra. Ne sono orgogliosa!
Buona giornata,
Manu

Leave a Reply to emanuelaAnnulla risposta

Nome*

email* (not published)

website

error: Sii glittering... non copiare :-)