Sono una donna estremamente normale, come ne esistono a milioni in Italia e in tutto il mondo. Pur accettandomi e volendomi bene (traguardo ottenuto con gli anni), sono eternamente in lotta col tempo che passa, col fisico che cambia, con la bilancia, con lo specchio, coi difetti che vorrei cambiare da sempre, coi diktat della società.

Sono stata una ragazza carina: uso il passato perché a volte penso che sto invecchiando e anche male. Le foto, per esempio, me lo ricordano ogni volta perché sono più sincere e fedeli di come ci vediamo noi stessi allo specchio: le foto sono come ci vedono gli altri. Ma sono serena, bellezza e giovinezza sono cose che passano e io non mi posso lamentare, le ho avute e le ho ampiamente godute. Per fortuna restano altre cose.

Giorni fa scrivevo ad un paio di amici che credo che quasi nessuno riesca a vedere e a riconoscere in sé stesso il proprio valore e la propria bellezza. Forse perché ci guardiamo troppo da vicino e quindi vediamo ogni minuscola imperfezione che non riusciamo a tollerare; forse perché occorre allontanarsi di qualche passo per vedere la bellezza di una persona in tutto il suo complesso.

Per tutti questi motivi, sono molto felice quando vengo a conoscenza di iniziative che mirano a dare a me e a tutte le donne sicurezze che vanno oltre gli attuali canoni di bellezza, spesso banali e troppo abusati. E che a volte fanno soffrire anche chi giovanissima non lo è più, come me.

Berlino, città da anni in prima linea nella moda d’avanguardia e nelle tendenze, si prepara a dare il via a “Curvy is sexy”, prima edizione di una nuova rassegna interamente dedicata alla moda curvy e ai brand plus size: si svolgerà nella capitale tedesca a partire da domani, 2 luglio, e continuerà fino a giovedì 4. Tre giorni intensi: per sottolineare l’importanza che si vuole dare all’argomento, la nuova fiera si svolgerà presso gli spazi rinnovati della Deutsche Telekom AG Hauptstadtrepräsentanz e sarà in contemporanea ad altri celebri saloni, quali il Bread & Butter e il Premium, nonché in concomitanza con la Mercedes Benz Fashion Week.

In occasione di questo evento, l’azienda Pretty Mode presenterà le sue collezioni primavera / estate 2014 Paola Joy e PJ Jeans, un ottimo esempio dell’eccellenza italiana e dell’attenzione verso un settore della moda che non deve più essere trascurato. Ciò che mi piace di questo brand è l’approccio gioioso e giocoso, frizzante, lontano anni luce dal concetto un po’ triste legato alla moda plus size di qualche anno fa, quando c’era una visione quasi un po’ punitiva della realtà curvy. Anche la campagna stampa PJ Jeans è estremamente accattivante e offre un’immagine fatta di freschezza e bellezza.

Noi donne abbiamo il diritto di sentirci belle, qualunque sia la taglia delle nostre gonne: sono tra coloro che hanno voglia di dire BASTA agli sguardi impietositi di certe commesse quando si chiede una taglia che vada oltre la 44. A cambiare deve essere la mentalità che sta alla fonte: chi produce abbigliamento non deve più vedere le plus size come taglie sfortunate, da vestire con abiti che servano solo a coprire come meglio si può. Le donne curvy vogliono essere valorizzate, esattamente come le donne snelle: la bellezza non dovrebbe avere il cartellino con la taglia.

I canoni estetici cambiano in ogni epoca: la donna giunonica con la sua femminilità ha popolato l’immaginario di popoli sia primordiali che evoluti e la magrezza è diventata un valore assoluto improvvisamente, solo in questi nostri tempi. Sono per la salute e sono contro le estremizzazioni, in un senso e nell’altro, quindi trovo che sia necessario tornare ad un equilibrio. E trovo sia fondamentale cancellare le ipocrisie che portano alcuni stilisti a proclamarsi contro l’anoressia per poi continuare a scegliere modelle trasparenti per i propri fashion show.

Ben vengano, quindi, manifestazioni come “Curvy is sexy”. Se volete seguire il nuovo salone di Berlino sul web, qui trovate il sito e qui trovate la pagina Facebook.

E se invece volete dare un occhio alle gioiose collezioni Pretty Mode, qui trovate il sito Paola Joy, qui trovate quello PJ Jeans e qui trovate la pagina Facebook.

Manu

Grazie a Unique