NID: formazione e modernità dalla moda al design

Nella sezione “Chi sono” di questo mio blog, faccio una dichiarazione piuttosto impegnativa: affermo che per me la moda è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che amo e rispetto. È impegnativa, già, ma rispecchia con assoluta sincerità ciò in cui credo veramente e voglio dare il mio minuscolo contributo, giorno dopo giorno, affinché si diffonda questo pensiero: moda come contenitore culturale e non come consumismo e shopping, non come cosa effimera da consumare velocemente. Credo che chi lavora nel settore abbia una grande responsabilità in questo e credo che debba prestare la propria voce per diffondere un messaggio importante: la moda necessita di preparazione e non di improvvisazione, qualsiasi cosa si voglia fare in questo ambito. Ecco perché quando mi hanno parlato di NID, scuola che dal 1983 propone corsi di formazione post-diploma che spaziano dalla moda alla grafica, ho subito sposato la proposta di raccontarla qui sul blog. Non solo, ho deciso di parlarne anche perché spesso mi viene posta una domanda: “come si fa a lavorare nella moda?”.

NID è l’acronimo di Nuovo Istituto di Design e ha sede a Perugia, città d’arte ricca di storia e cultura: è una scuola di formazione professionale che si occupa di architettura d’interni, moda, grafica, illustrazione, fumetto e fotografia. L’istituto è stato accreditato dalla Regione Umbria e propone cicli didattici completi nonché corsi intensivi di specializzazione tecnica con obiettivi molto precisi: formare giovani creativi, trasmettere tecniche e capacità che mettano in grado di lavorare, rispondere alle esigenze professionali del mercato e creare un ambiente di studio aperto che stimoli la creatività e che riesca a promuovere l’interazione tra gli studenti delle diverse discipline (interazione… mi piace!). NID dispone di due aule di informatica dotate dei software più aggiornati, di una sala di posa fotografica e di un laboratorio di modello e cucito: aule studio, spazi relax e connessione internet wireless sono a disposizione di tutti gli studenti.

Ottobre è il mese in cui partirà il corso di formazione per stilisti: articolato in tre anni accademici, è mirato a fornire le competenze e la professionalità che trasformano un giovane talento in uno stilista preparato e competitivo in ambito lavorativo. Questa formazione a 360° è  molto importante, in quanto posso testimoniare in maniera diretta che le aziende e i marchi richiedono, oggi più che mai, figure estremamente preparate in tutti i comparti del settore moda: stile, modello e prodotto. Il triennio del NID prepara gli allievi in maniera completa, dallo sviluppo grafico e digitale alla realizzazione delle collezioni, e cura tutto il processo dei prodotti moda: dall’ideazione di abbigliamento, tessuti, accessori, alla progettazione di abiti, dall’utilizzo degli applicativi digitali e di modellazione tridimensionale fino alla cura degli eventi come sfilate, mostre, shooting. Il programma è di tipo pratico e il corsista apprende tutte le tecniche di disegno manuale, di taglio e cucito, di modello, di render digitale e di modellazione tridimensionale. Ad affiancare la parte operativa c’è il comparto nozionistico, riguardante la conoscenza dei tessuti, dei materiali, della maglieria, dei campionari, della storia del costume, della storia degli stilisti, della comunicazione visiva e del sistema moda. Al termine del corso triennale, l’allievo è formato per coprire diverse figure professionali, come per esempio stilista, modellista, campionarista, modellista, progettista tessile, costumista e stylist.

Oltre al corso triennale, NID offre la possibilità di seguire un corso a distanza di fashion design e due corsi estivi: uno in modello e cucito e alta sartoria e un altro in fashion design CAD CAM.

Tra le varie certificazione tecnologiche in suo possesso, NID fa parte degli Autodesk Authorized Training Center e rientra nei centri di formazione riconosciuti a livello internazionale da Autodesk per l’insegnamento dei software CAD (Computer Aided Design). Questo mese di settembre ha visto inoltre un nuovo, straordinario acquisto per NID, ovvero la stampante Replicator 2 di MakerBot, azienda di New York specializzata in stampanti 3D open source a prototipazione rapida. La Replicator 2 appartiene alla quarta generazione di stampanti 3D: con una risoluzione di 100 micron, è in grado di stampare oggetti fino a dimensioni 28 x 15 x 15 utilizzando filamenti di bioplastica. Sarà quindi possibile trasformare un progetto digitale in un oggetto fisico e gli studenti saranno guidati nel corso dell’anno all’utilizzo della rivoluzionaria stampante. Questa cosa mi fa impazzire, perché profuma di quell’innovazione che mi fa brillare gli occhi: ho visto una MakerBot in azione proprio in questi giorni al Salone Super qui a Milano e vi assicuro che è piuttosto impressionante!

Non certo ultima, NID offre anche la possibilità di borse di studio attraverso diversi concorsi.

Ciò che mi piace molto di questo istituto è l’estrema chiarezza che lo contraddistingue e che si nota subito anche nel sito web: facile da navigare, ricco di informazioni, diretto. Senza giri arzigogolati, mette subito a disposizione informazioni fondamentali quali per esempio i costi (e vi assicuro che sono assolutamente concorrenziali rispetto alla media delle scuole del settore). Per il corso triennale in stilista di moda si può addirittura visionare il corpo docenti!

Ripeto nuovamente che ho molto a cuore il discorso della formazione in campo moda: sarei molto felice se soprattutto i giovanissimi iniziassero a considerare lo studio come fatto basilare e irrinunciabile per la propria crescita e non come un optional secondario. A livello personale, sono stata molto felice di compiere un percorso in una delle scuole più prestigiose del settore e se tornassi indietro lo rifarei mille volte ancora.

Se vi ho in qualche modo incuriositi, vi invito ad approfondire le informazioni sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NID: su quest’ultimo troverete dei video interessanti riguardanti la stampa tridimensionale e la rivoluzionaria Replicator 2 della quale vi ho parlato qui sopra.

Tra i video, ho scelto di segnalarvi nello specifico quello che mostra la sfilata di fine anno scolastico appena passato e che a mio avviso racconta molto bene l’atmosfera che si respira in questa scuola. La sfilata si è svolta il 3 luglio 2013 in Piazza IV Novembre a Perugia ed è stata la 13° edizione del fashion show organizzato ogni anno. Ben quattro le collezioni presentate: giorno, capispalla, sera e cerimonia per un totale di 68 capi progettati dal disegno all’abito finito, creati interamente dai giovani stilisti NID. Le persone coinvolte sono state oltre 120 tra stilisti, tecnici, vj & dj, hair stylist, make-up artist, modelli, fotografi. Gli abiti realizzati dagli studenti spaziano dal prêt-à-porter all’Haute Couture, a dimostrazione che al NID creatività e concretezza si incontrano e si sposano.

A me questo video ha fatto venire la pelle d’oca dall’emozione, forse anche perché sono reduce dalla settimana della moda appena finita a Milano. Auguro con tutto il cuore a questi ragazzi di poter trovare il loro spazio e la loro dimensione e di poter un giorno sfilare su passerelle importanti come quella del capoluogo lombardo.

Manu

P.S.: vi saluto con una carrellata di immagini tratte dalla sfilata e che mostrano i lavori degli studenti del corso appena terminato. Un grande grazie a NID.

La sfilata
La sfilata
La sfilata
La sfilata
La sfilata
La sfilata
I lavori degli studenti NID
I lavori degli studenti NID
I lavori degli studenti NID
I lavori degli studenti NID
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Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

Glittering comments

thechilicool
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E’ molto interessante che il settore della moda si sviluppi anche con istituti di formazione ad alto livello che diano la possibilità ai giovani talenti di emergere.
Alessia
THECHILICOOL
FACEBOOK
Video outfit YOUTUBE
Kiss

emanuela
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Ciao Alessia 🙂
È un grande piacere leggere il tuo commento e sapere che una insider della moda come te condivide questo punto di vista.
Grazie di cuore per essere passata e grazie per le tue parole.
Alla prossima,
Manu

Tania
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Ciao Ema!
Sono molto felice di vedere che piano piano la “formazione moda” inizia a distaccarsi dal centro focale che è Milano ed invade lo stivale. Sarà che non è semplice trovare corsi (per di più buoni) di moda, e sapere che in una città come Perugia c’è questa possibilità credo che sia un’ottima spinta ed una buona speranza per tante persone.
Un abbraccio
Tania

emanuela
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Parole sacrosante, cara Tania!
È anche per questo motivo che ho deciso di appoggiare il NID: penso che Perugia potrebbe essere un’ottima soluzione per tutti coloro che hanno difficoltà a raggiungere Milano o anche Roma e Firenze.
Hai detto bene, cerchiamo di decentralizzare e di rendere capillare la cultura, portando la formazione più vicina a chi ha problemi (di qualsiasi tipo) a spostarsi.
Un abbraccio e buona giornata,
Manu

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