Ciao a tutte e a tutti e benvenuti nel mio sito 🙂

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Nel mio profilo Instagram, mi presento dicendo che ‘mi occupo di moda e comunicazione’ e aggiungendo che ‘sono fuori moda, diciamo vintage’. Vi va se vi racconto perché?

La passione per la moda mi accompagna da sempre, tanto che a volte la definisco – scherzando ma non troppo – una malattia con la quale sono nata.

Penso che la moda possa regalarci leggerezza senza per questo essere esclusivamente superficiale. E lo penso perché sono fermamente convinta del fatto che la moda non sia solo mera apparenza e che invece possa essere (anzi, debba essere) anche sostanza ed essenza. Penso anche che estetica ed etica possano convivere – e da questa idea nasce il mio interesse sempre più grande verso sostenibilità e circolarità (e non solo in ambito moda).

Amo dunque la moda quando è modalità di libera espressione e veicolo di comunicazione personale e sociale perché diventa in questo modo un vero e proprio linguaggio. Ed è proprio sotto forma di linguaggio che mi incuriosisce profondamente.

Credo che sia vero che, quando incontriamo qualcuno, abbiamo una manciata di secondi per comunicare un’impressione di noi. A a me piace usare la moda proprio per questo, come un linguaggio adatto a comunicare e raccontare. Conseguentemente, ‘avere stile’ significa – per me – essere capaci di raccontare ciò che si ha dentro attraverso il fuori. Ovvero ciò che si è anche attraverso ciò che si indossa.

Considerato tutto ciò, posso dire che il ‘mio stile personale’ si riassume nel fare un mix & match di cose che amo, scelte perché mi rappresentano e perché mi fanno stare bene, andando ben oltre i trend e gli status symbol.

Sono una collezionista di bijou (da quando avevo 15 anni…) e ne indosso sempre qualcuno. Non posso rinunciare a cappelli e borse e ai miei due colori preferiti, ovvero il nero e il rosso.

Adoro follemente sneaker, anfibi, biker boots. Ho smesso di portare i tacchi qualche anno fa perché cammino tantissimo, in generale e anche a livello sportivo (pratico fit walking).

Amo vintage e second hand per diversi motivi, tra cui la sostenibilità e la circolarità già menzionate. Quando invece scelgo il nuovo, amo molto i produttori indipendenti ai quali cerco di dare il mio supporto ogni volta che posso, per esempio indossando le loro creazioni. Oppure parlandone visto che – ritornando a come mi descrivo via Instagram – moda e comunicazione sono anche il mio lavoro.

Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale. Insegno Fashion Web Editing in Accademia del Lusso e Storytelling & Content Creation in ACOF Moda Milano.

Visto che credo nella necessità di mettersi (e mettermi) costantemente in discussione e di essere in continua evoluzione, nel 2020 ho deciso di imbarcarmi in una nuova e ulteriore impresa. Ho accettato di occuparmi di comunicazione per Bridge2IT, azienda che offre servizi e prodotti informatici, collaborando anche alla progettazione e al lancio di Bridge2Magazine, uno spazio che si pone l’obiettivo di parlare di digital transformation a 360°, tra business e marketing, hi-tech e lifestyle, arte e design.

Ma veniamo a questo sito: perché l’ho creato e cosa potete trovare qui?

L’idea è quella di avere un unico luogo in cui riunire tutte le attività delle quali mi occupo.

Come si vede dal menu qui in alto, potete trovare il Portfolio (una raccolta di ciò che faccio e che ‘spargo’ in giro per il web), il Mag (il progetto editoriale personale che porto avanti dal 2013) e la rubrica intitolata A glittering calendar attraverso la quale do notizia di mostre ed eventi che reputo interessanti, in Italia e nel mondo. Il focus specifico è sulla moda ma anche su mondi attigui.

Potete anche trovare la versione lunga della mia presentazione (sì, più lunga di questa e c’è anche la spiegazione del nomignolo A glittering woman nonché dello ‘slogan’ che leggete lì accanto). E, naturalmente, potete trovare tutti i miei contatti, dall’indirizzo email ai canali social che utilizzo.

E poi… e poi basta, ho parlato troppo!

Lascio l’esplorazione a voi mentre io, dopo questo fiume di parole, mi limito a ripetere benvenute e benvenuti 🙂

Emanuela Pirré alias Manu