Pensieri Felici… in testa, nel cuore e addosso

Una volta mi hanno detto una cosa che mi ha fatto rimanere piuttosto male. Suonava pressapoco così: “devi essere una che ha pochi problemi, sorridi sempre”. Vi dirò che questa persona non aveva capito granché di me: i problemi li ho, come tutti, però non mi piace andare in giro con la faccia triste. Secondo me, avere la faccia triste è inutile per due motivi: nessuno può comunque risolverci quelli che restano nostri problemi e inoltre, se abbiamo l’aspetto di persone sempre problematiche, non facciamo altro che allontanare gli altri. Credo, invece, che sfoderare un sorriso ci faccia stare meglio e predisponga meglio sia noi che gli altri. C’è bisogno di ottimismo e di positività, non mi stanco di dirlo, e c’è bisogno di pensieri felici ogni qualvolta sia possibile. Come avrei potuto, dunque, lasciarmi sfuggire una linea di gioielli che fa propria la filosofia del pensiero felice?

Pensieri Felici by Lowell mi piace per tre ottimi motivi: primo, perché si basa su un concept emozionale; secondo, perché parliamo di made in Italy e di preziosi realizzati artigianalmente secondo i dettami dell’antica tradizione orafa aretina; terzo, perché include gioielli per tutte le tasche.

Questa collezione è la prima per Lowell, azienda specializzata in orologi da oltre 40 anni: i materiali sono l’argento 925 e l’oro 18 carati e l’ispirazione è il valore del tempo da dedicare a sé stessi e alle piccole emozioni di ogni giorno. Il risultato è un gioiello dai tratti raffinati ed essenziali, con forme stilizzate e morbide, dall’aria un po’ naïf: viene declinato nelle versioni ciondolo con catena, orecchini pendenti e in una coloratissima serie di bracciali in morbidissima nappa. A mio avviso sono belli da donare e anche da donarsi.

Appena ho visto questi gioielli, ho ripescato un ricordo piacevole dai cassetti della memoria, anche se non è un ricordo diretto: La Linea. Parlo del personaggio ideato da Osvaldo Cavandoli e scelto dall’ingegner Emilio Lagostina (titolare dell’omonima industria di pentole a pressione) quale protagonista di alcuni caroselli negli anni ’70: ecco, a me questi novelli Pensieri Felici riportano alla mente proprio quelle pubblicità lontane. Il fatto che io accomuni La Linea e i Pensieri Felici dipende da diversi fattori: in primo luogo, entrambi sono caratterizzati da una pulizia grafica e di tratto; in secondo luogo, entrambi mi comunicano felicità.

Ripeto, non ne ho un ricordo diretto e personale, ma, da attenta osservatrice della pubblicità e delle sue evoluzioni, ho studiato la creatura Lagostina insieme ad altri personaggi dell’epoca e devo dire che trovo geniale l’idea di quell’omino che percorre la sua linea virtualmente infinita e al quale è sufficiente rivolgersi al disegnatore perché gli disegni la soluzione per problemi e ostacoli: riesce a comunicarmi spensieratezza, proprio in quanto sembra possedere la chiave per la felicità, esattamente la stessa sensazione che riescono a trasmettermi i gioielli creati oggi da Lowell.

Il primo ciondolo della collezione Lowell è stato quello che vedete nella foto qui sotto: il nostro omino è giocosamente seduto su una collanina divenuta altalena, realizzata con una fattura a maglia veneziana che garantisce luce e brillantezza. Come tutte le creazioni Pensieri Felici, è frutto della lavorazione a mano di orafi italiani specializzati ed è prodotto secondo uno scrupoloso processo di qualità e cura del dettaglio.

Quest’omino è invece sospeso alla sua catenina: sembra pronto a volare via e, secondo me, se potesse parlasse, ci direbbe “portami con te”.

Anche l’omino di quest’altro pendente è sospeso a mezz’aria e ha un piccolo cuore in oro in mano, da consegnare chissà a chi…

Negli orecchini il nostro omino è appeso con entrambe le mani o con una soltanto. Gli piace fare l’equilibrista!

E infine c’è il bracciale Pensieri Felici: il charm è appeso a un laccetto che misura 38 com, in morbida nappa rossa.

Un ulteriore tocco originale è dato dal packaging che consiste in un cofanetto-libro di color glicine, fatto in carta ecologica rigorosamente made in Italy: accompagna ogni gioiello Pensieri Felici e contiene una piccola promessa, suggellata da un “Contratto di felicità” da sottoscrivere come personale impegno ad accogliere nel proprio cuore la gioia, senza limiti di tempo.

Vi dicevo in principio che un altro elemento per me importante è il fatto che i prezzi siano adatti un po’ a tutte le tasche. Vi do qualche esempio: i pendenti che vi ho mostrato, tutti in argento 925 e comprensivi di catena della lunghezza di 45 cm, costano 90 € cadauno e si arriva a 140 € per quello con cuore in oro 18kt. Gli orecchini costano 110 €; il bracciale costa 70 €.

Lowell è un’azienda modenese nata nel 1972 come produttrice di orologi da parete: negli anni ha ampliato la sua attività a tutti i settori della misurazione del tempo, orologi da arredo, a pendolo, da tavola, sveglie, stazioni barometriche, fino alle collezioni di orologi da polso. La capacità di rinnovamento, l’attenzione alle tendenze contemporanee e la passione per il made in Italy sono gli elementi che caratterizzano l’azienda e tutti i suoi articoli ed è proprio la voglia di rinnovarsi e di cogliere i trend che ha portato Lowell a lanciare questa sua prima linea di gioielli.

Il pensiero felice va agevolato, anche attraverso piccoli oggetti quotidiani che fungano un po’ da promemoria e un po’ da porta-fortuna: secondo me, dunque, la strada intrapresa dal brand è quella giusta.

E voi, cosa ne pensate?

Manu

 

“Campanellino, perché non riesco a volare?”

“Peter Pan, per volare hai bisogno di ritrovare i tuoi pensieri felici”.

James Barrie, Peter Pan

 

 

Per ulteriori informazioni e per vedere tutta la linea completa Pensieri Felici, potete andare sul sito (sul quale c’è sia l’e-commerce sia l’elenco dei punti vendita) e sulla pagina Facebook.

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Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

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