QVC Next, quando il gigante prende per mano i più piccoli

Sostenere il talento dandogli voce e supporto.

Se siete lettori abituali di A glittering woman (grazie ), probabilmente vi sarà capitato di sentirmi ripetere qualcosa di simile decine di volte.

Pare che tali parole siano infatti diventate un mantra o un motto che potrei tranquillamente scrivere in alto a destra, dove ora trova posto l’altra dichiarazione d’intenti alla quale tengo molto (“Avventure tra il serio e il faceto di una fashion something, no victim, ovvero piccola wunderkammer con sorriso curata da Emanuela Pirré”).

Se non fosse che sono affezionata sia al nomignolo fashion something sia al concetto del dividermi tra serio e faceto sempre con il sorriso, lo farei, li sostituirei. Magari scriverei qualcosa tipo “Piccola wunderkammer nata per sostenere il talento”. Mah, chissà, ci penserò.

Motto o non motto, mantra o non mantra, ciò che comunque conta è agire e oggi desidero parlarvi di qualcuno che sta agendo a concreto supporto del talento.

Così come avviene ogni anno in questo periodo, nelle ultime settimane, giornalisti e blogger sono invitati ai press day, le giornate durante le quali abbiamo l’opportunità di vedere e toccare le collezioni per la prossima stagione: tra i tanti eventi di presentazione, sono stata anche a quello di QVC e ho avuto l’opportunità di conoscere da vicino il progetto QVC Next.

Sono certa del fatto che moltissime persone conoscano già la piattaforma multicanale al servizio dello shopping e che opera attraverso televisione, web e social media: fondata nel 1986 negli USA da un imprenditore di nome Joseph Segel, oggi QVC è una grande realtà internazionale arrivata in Regno Unito, Germania, Giappone, Cina e Francia.

Sei anni fa, nel 2010, è approdata anche in Italia dove, attraverso il canale 32 del Digitale Terrestre e il canale 475 di Sky, offre 17 ore di diretta al giorno (è l’unica rete con così tante ore dal vivo), sette giorni su sette, con show che uniscono l’intrattenimento alla vendita, proponendo un’ampia gamma di prodotti suddivisi nelle categorie Gioielli, Moda, Accessori, Bellezza, Cucina, Casa ed Elettronica. Il sito web offre tra l’altro lo streaming dei programmi televisivi.

Giusto per dare qualche numero, vi dico che lo staff di QVC è di oltre 17.000 dipendenti con 14 milioni di clienti nel mondo: parliamo dunque di un gigante del quale difficilmente avrei parlato qui nel mio spazio.

Leggendo queste ultime parole, qualcuno potrebbe (giustamente) pensare che io sia impazzita e che mi sia tirata la zappa sui piedi da sola, come si suol dire: in verità, invece, scelgo come sempre la strada della genuinità, esponendo il mio pensiero con assoluta sincerità.

Siamo onesti: che bisogno avrebbero i signori di QVC delle mie parole? E che bisogno ne avreste voi, miei adorati lettori, vista la grande visibilità della quale gode sempre la stessa QVC? L’ho detto, sono certa che molti conoscano già la piattaforma, attraverso la televisione o attraverso il web: magari siete anche clienti, abituali o saltuari.

Il progetto QVC Next ha invece dato un senso al fatto che io potessi scrivere un post e mi ha fornito un ottimo motivo per farlo, anzi, i motivi sono due: si tratta di un progetto che sostiene il talento e a realizzarlo è una grossa realtà. E, guarda caso, non solo ho il chiodo fisso del supporto al talento, ma ho anche l’idea che dare un aiuto sia responsabilità di tutti coloro in grado di farlo: chi può farlo meglio di QVC?

QVC Next è nato ad aprile 2016 e rappresenta un impegno concreto volto ad aiutare le nuove realtà imprenditoriali del nostro Paese: l’intento è quello di dare spazio e possibilità ai talenti Made in Italy, raccontando storie e prodotti con passione.

Tutto ciò viene realizzato attraverso vari step: scoprendo e selezionando realtà di talento; facendo sì che le loro idee crescano fino a diventare veramente tangibili; investendo sul lavoro e sulle aspirazioni; costruendo opportunità concrete che possano accompagnare queste aziende verso il successo.

Durante la prima fase, quella di ricerca, QVC seleziona su tutto il territorio nazionale imprese italiane appena nate, piccole e medie: un team dedicato valuta poi ogni singolo progetto imprenditoriale secondo potenzialità e specificità. Televisione, sito, social network e iniziative speciali costituiscono l’acceleratore ideale per le imprese selezionate e diventano una vetrina reale ed efficace proprio grazie alla multicanalità.

QVC garantisce inoltre una rete distributiva capillare presente in tutta Italia, con l’ulteriore possibilità di internazionalizzazione grazie a un network presente in altri sei paesi; infine, fornisce feedback sui risultati di gradimento dei prodotti, fornendo così test di mercato veritieri e in tempo reale.

Questi sono tutti vantaggi certamente non trascurabili per delle realtà giovani e in crescita che, talvolta lasciate sole dalle istituzioni, non possono permettersi vaste reti distributive (fatto che preclude o blocca lo sviluppo) né continui monitoraggi del mercato (se non a consuntivo, quando l’eventuale danno è già fatto).

Nel sito, potete già trovare alcuni prodotti selezionati grazie a QVC Next: è il caso, per esempio, delle calzature che vedete qui sotto e che sono firmate Clara by Santa Clara Milano.

Clara by Santa Clara produce calzature che sono espressione di qualità artigianale, cura del dettaglio e gusto italiano: tutto il processo avviene nei laboratori del marchio, partendo dal disegno di un modello proprio, valutando la combinazione di colori e materiali fino ad arrivare infine all’esecuzione artigianale.

Ribadendo la mia ferma e ostinata volontà di sostenere il talento sempre e comunque, ho voluto raccontarvi in particolare il progetto QVC Next con un duplice intento.

Il primo: spero che chi legge voglia a sua volta sostenere il talento dando un occhio alle aziende che sono state selezionate. Se volete fare ciò, trovate tutti i nomi finora presentati (le calzature Clara by Santa Clara Milano che avete visto qui sopra, i brand Quattromani e Alcoolique che avete visto nella primissima foto in un corner presentato lo scorso settembre, il brand XYZ che sarà online dal 27 novembre) in questa sezione.

Il secondo intento: mi auguro che il presente post sia utile anche a chi sta cercando un modo per fare conoscere il proprio lavoro. Mi è stato detto che diversi creativi leggono questo mio blog e, oltre a ringraziarvi con tutto il cuore, vi incoraggio ad approfondire il discorso – e la possibilità – QVC Next, magari proponendovi.

Qui trovate il sito a voi dedicato grazie al quale potete scoprire come prendere contatto e come candidarvi in occasione delle prossime tappe dei tour di QVC Next.

Teniamolo sempre a mente, qualunque sia il nostro ruolo, quello di realtà imprenditoriali (spero responsabili in tutti i sensi) o quello di utenti (spero finalmente consapevoli e ben informati): talento e Made in Italy sono beni da proteggere e possono essere le migliori risorse per il nostro futuro.

Manu

 

 

 

 

 

A glittering woman è anche su Facebook | Twitter | Instagram

 

 

 

 

 

Spread the love

Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

Glittering comments

Barbara
Reply

Sempre interessante ed efficace. Mai banale.
Complimenti Manu! Continua cosi!

Da cliente seppure saltuaria di Qvc, guarderò con più attenzione a questi Brand.

Manu
Reply

Barbara cara,
Che gioia ritrovarti qui! Bentornata, è sempre un grande piacere 🙂
Le tue parole mi danno forza e coraggio: per me è importantissimo (anzi, fondamentale) sapere di non risultare banale e di essere invece interessante. Grazie con tutto il cuore.
E sono felice del fatto che dedicherai maggiore attenzione a questi brand: ecco, hai fatto sì che io raggiungessi il mio scopo.
Un abbraccio grande e ancora grazie,
Manu

Lascia un commento

Nome*

email* (not published)

website

error: Sii glittering... non copiare :-)