Si dicono un sacco di brutte cose sull’amore: circolano tanti luoghi comuni e ormai voi lo sapete come la penso sui “si dice che”.
Si dice che sia un bluff, che gli uomini non lo cerchino e che le donne ne siano vittime per certe favole lette da bambine: alcuni dicono addirittura che non esista.
Posso dirlo? Sono tutte grosse fesserie. L’amore esiste, eccome se esiste: è più reale di molte cose della nostra esistenza, talvolta più della materia stessa. Il punto è che, come tutte le cose belle, è raro e prezioso ed è molto esigente: richiede dedizione e impegno assoluti, ogni giorno, sempre. Non ammette intermittenze né pause né giorni di ferie.
E non è vero che tante persone non ci credano o che non lo desiderino. Fesserie anche queste. Sono pochissime le persone che possono fare davvero a meno dell’amore.
All’amore io ho sempre creduto, anche se ho impiegato tempo per trovarlo, ma non l’ho mai negato o denigrato nemmeno quando era quasi una chimera.
Sono sempre stata una persona molto autonoma e non ho cercato l’amore per appoggiarmici, non ho mai cercato il principe azzurro che mi portasse in giro. Ho fatto un sacco di cose da sola, sono andata al cinema, al ristorante, in giro per il mondo: sono arrivata perfino in Brasile e intendo proprio sola, senza nemmeno un’amica.
Non aspettavo, insomma, un uomo per fare cose che avevo rimandato o andare nei posti che avevo sognato: aspiravo all’amore perché le cose condivise sono più belle, diventano migliori, hanno un sapore speciale.
A gennaio 2015 per me ed Enrico saranno 10 anni insieme e, oggi come sempre, ogni volta che mi succede qualcosa, che si tratti di cose belle o cose brutte, io penso subito e istintivamente a condividerle con lui.
Capirete dunque perché mi piace andare ai matrimoni delle persone a me care: mi piace che l’amore abbia un’occasione per essere festeggiato. Conosco Valeria da molti anni e quando l’ho conosciuta era poco più che una bambina: ora è una giovane e splendida donna, una delle persone più mature che conosca, indipendentemente dall’età.
Quando lo scorso anno mi ha detto che questo maggio si sarebbe sposata, non mi sono minimamente stupita, nonostante la sua giovanissima età, appunto. Per me non c’è età per trovare l’amore, così come non c’è razza, credo o colore: non è etero né gay, è amore. Punto.
Sono certa che Valeria e Danilo siano giusti insieme: basta guardarli, fanno venire le farfalle nello stomaco anche a chi ha il cuore di pietra.
Sabato 31 maggio è stato un giorno molto felice per me, perché questi due giovani cuori hanno dimostrato – ancora una volta – che l’amore esiste. E questo, molto semplicemente, mi rende felice.

Manu

 

 

 

Dettagli

Tutte le foto sono miei scatti; quelle che mi ritraggono sono opera di Enrico.

Location: cerimonia presso la chiesa di Sant’Alessandro a Montecalvo Versiggia (PV) e ricevimento presso il ristorante Sasseo di Santa Maria della Versa (PV).

Personal look – Cappello in rafia firmato Capplé di Elisa Savi ed Elena Masut (qui il sito, qui il modello che porto nelle foto, qui la pagina FB e qui il mio articolo su di loro). Gonna second hand acquistata presso Betty Page Boudoir. Borsa presa in prestito (grazie Elisa S.). Gli orecchini sono un gradito regalo (grazie Yusun J.). Il resto viene dal mio guardaroba di sempre, altri bijou inclusi.

 

 

 

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