Vintage a Belgioioso: ispirazioni, destini e Roberta di Camerino

Ieri, in macchina, ascoltavo la radio più o meno distrattamente: a un certo punto, è andata in onda la pubblicità e uno slogan ha catturato tutta la mia attenzione. Mi pare fosse di una casa automobilistica e diceva pressapoco “il futuro è di chi ha un grande passato”.

Mi è sembrato un segno: stavo infatti guidando per raggiungere il Castello di Belgioioso, sede della manifestazione Next Vintage, un appuntamento al quale sono molto fedele.

Non è un mistero che io ami il vintage: ne parlo spesso e lo apprezzo per tanti motivi, non ultimo quello del valore del passato che continua a vivere grazie al passaggio di un oggetto dal vecchio al nuovo proprietario.

È come se gli oggetti riuscissero a legare passato, presente e futuro con un filo rosso. E lo fanno con un alto contenuto di personalità, visto che sostengo con convinzione il fatto che scegliere un oggetto che abbia già avuto una sua storia richieda personalità e che un po’ di questa nostra personalità finisca poi col permeare l’oggetto stesso.

Mi piace l’idea che una borsa, un abito, un gioiello diventino un racconto, il racconto della storia dei suoi proprietari: a ogni passaggio, si aggiunge un capitolo. Leggi tutto

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