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Officina Re-Think a Prato, 25 – 26 – 27 giugno 2013

Ci sono casi in cui detesto le distanze e mi riferisco a quelle geografiche: mi impediscono di fare tutte le cose che vorrei e l’iniziativa di cui vi parlo oggi rientra in questa casistica. È stata portata a mia conoscenza da una persona che stimo (grazie Leonardo), me ne sono innamorata e mi dispiace tantissimo essere lontana e non poterla vivere di persona, sulla mia pelle e coi miei occhi. Ma dato che credo nella condivisione, voglio rendervi partecipi: chissà che qualcuno, leggendo queste righe, non possa goderne. Ne sarei felice. E se sarà così… tornate a raccontare, mi raccomando!

Partendo dal successo della prima edizione, torna a Prato l’iniziativa Officina Re-Think dedicata non solo al vintage ma a tutto ciò che ne consegue come sua evoluzione naturale: il riuso e il riciclo, visti e proposti in modo originale e creativo.

Come? Con mostre, installazioni artistiche, workshop e performance live. Officina Re-Think vuole essere un contenitore di idee, un nuovo modo per informare, sensibilizzare, intrattenere e coinvolgere il visitatore rendendolo partecipe in maniera attiva e non solo come semplice spettatore: un luogo di scambio e di ricerca artistica in cui passato e presente dialogano perfettamente. Il tutto nasce da un’idea di Pamela Gori e Leonardo Chiti in collaborazione con Officina Giovani e con l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Prato.

Quando? Martedì 25, mercoledì 26 e giovedì 27 giugno 2013 dalle ore 18 alle 02

Dove? Officina Giovani, Piazza dei Macelli 4, Prato

Prezzo? Il biglietto d’ingresso costa 5,00 euro a persona e ha una validità giornaliera

Cosa ci sarà?

Ci sarà una mostra-mercato con espositori selezionati sia a livello locale sia a livello nazionale, specializzati in moda vintage/design/modernariato/remake/eco-design. Ci saranno installazioni e mostre di giovani artisti e designer che propongono le proprie creazioni partendo dalla filosofia del riuso e del riciclo come nuovo modo di fare design.

I nomi:

HELP&BIRTH – www.helpandbirth.com
APPRATO – www.apprato.it
DARRAGH HEHIR – www.darragh.eu
BAU-HAUS UNDERTAKING – www.bau-haus.it
OONDESIGN – www.oondesign.it
VELVETGOLDMINE – www.velvetgoldmine.eu
MEMORIE SONORE (installazione) – www.stereo8.net
ENRICO TOMASI (mostra)
WAREHOUSE – www.warehouseprato.it
GRUPPO STORICO BISENZIA – https://www.facebook.com/gruppo.storicobisenzia?group_id=0
RICICLIDEA- http://on.fb.me/18hnnIw
RE-ART (installazione)

Il 25 giugno alle ore 21 ci sarà uno spettacolo teatrale, “Disastri” di Daniil Charms.

Il 26 giugno alle ore 18 ci sarà un laboratorio di riciclo creativo per bambini intitolato “Ricicliamo mosaicando” a cura di Ilaria Bartolini e Angela Ciccarello di Riciclidea.

Ci saranno anche dei concerti live, ovvero:

25 giugno ore 22.30: Roberto Angelini – Facebook fanpage
26 giugno 22: Moscaburro – www.moscaburro.com
27 giugno ore 22: Alta Pressione – www.altapressione.it

Per ulteriori info:

Facebook fanpage qui e pagina dell’evento qui
Tumblr: http://officinarethink.tumblr.com/
Twitter: @OfficinaReThink
mail: o.rethink@gmail.com

Organizzatori INTERNO 8 di Pamela Gori (pamelagori@gmail.com) e DEUDA Vintage&Events di Leonardo Chiti (Facebook fanpage qui, sito qui, oppure info@deuda.it).

Vi lascio con alcune anticipazioni, alcune cose che ho già sbirciato e che mi piacciono molto.

Buona visione e buon divertimento a chi sarà presente.

Manu

 

Memorie Sonore è un’installazione che dà un’importante opportunità: vedere funzionanti oggetti di uso quotidiano degli anni ’50, ’60 e ’70. Apparecchi radio, giradischi, registratori a bobina (i magnetofoni), televisori in bianco e nero e molte altre cose vivono una seconda giovinezza e possono essere ammirati e scoperti anche dalle nuove generazioni. L’autore della mostra è il collezionista Mirco Roppolo, che si occupa personalmente del restauro elettronico di ogni apparecchio, rigorosamente con l’utilizzo di componenti originali. A questa mostra giovedi 27 giugno dalle ore 19 sarà abbinato un “Aperisound Vintage edition” a cura dello stesso Mirco Roppolo, una vera performance musicale realizzata con gli apparecchi d’epoca che diffonderà musica jazz, lounge, classici anni ’70, e si potrà ascoltare con le radio d’epoca.

“Prato in Dub” è una proiezione fotografica di Darragh Hehir e presenta la città di Prato vista dagli occhi di un’irlandese.

La copertina della manifestazione è stata disegnata dall’illustratore Niccolò Storai. Niccolò vive a Prato: lavora come illustratore, disegnatore di fumetti e cartoni animati. Il suo stile è influenzato dallo stile cartoon di certi disegnatori americani. I suoi disegni sono stati riprodotti su magliette, spille, locandine teatrali. Ad Officina Re-Think, Niccolò eseguirà disegni live e venderà anche i suoi lavori precedenti, devolvendo parte del ricavato all’associazione Onlus Help & Birth.

La fotografia di Enrico Tomasi trasmette miriadi di sensazioni ed è capace di emozionare: luoghi semidistrutti, cose che sembrano ancora intrise di una loro vita propria a dispetto del degrado operato dal lavoro del tempo. Un divano rotto, una sedia che non serve più, la lavagna su cui si erano scritte parole che restano in parte impresse, la bicicletta testimone e protagonista di chissà quali storie: tutte cose destinate all’oblio, eppure tese ancora ad invocare la loro parte scenica.

Tutte le foto vengono dalle pagine di Officina Re-Think (grazie!)
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Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

Glittering comments

emanuela
• Reply

Guarda, io mi sono mangiata le mani. Mi sarebbe piaciuto molto esserci.
Speriamo che qualcuno ci racconti in presa diretta questi tre giorni meravigliosi. Io, intanto, cerco di tenermi aggiornata con le pagine Facebook.
Grazie Barbara 🙂
Manu

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