Poco tempo fa, qui nel blog, ho raccontato di Simona Corsellini e della sua collezione autunno / inverno 2020 – 21 presentata a Milano il 24 gennaio alla Palazzina Appiani, splendido edificio di napoleonica memoria.
Quel giorno (freddissimo!) mi sono innamorata di Simona e del suo lavoro.
Stilista e imprenditrice, nata a Bologna nel 1979, della sua splendida regione, l’Emilia-Romagna, Simona Corsellini sa trasmettere le caratteristiche migliori: l’ottimismo, l’entusiasmo, l’energia, l’operosità, la creatività, la capacità comunicativa.
È cresciuta in una famiglia da sempre presente e attiva nel settore della moda, una vera palestra in cui ha iniziato a muovere i primi passi fino alla creazione della linea che ha deciso di firmare con il suo nome.
«Il mio ruolo è quello di guidare lo sviluppo del brand perché voglio stare in prima persona vicino alle mie donne»: così dichiara Simona conquistandomi definitivamente poiché ‘vicinanza’ è – oggi più che mai – una parola dal significato sfaccettato, complesso, ricco e intenso…
Ho affermato che Simona ben incarna le belle qualità della sua terra: oltre, per esempio, alla creatività rappresentata dai capi che ho visto sfilare quel 24 gennaio, la brava stilista mi ha dato prova anche della sua capacità comunicativa, per esempio accettando immediatamente di rispondere a qualche mia ulteriore curiosità (se vi va, trovate il nostro scambio qui).
Identità precisa, grande carattere, forti radici territoriali e familiari, capacità di metterci la faccia, maniacale attaccamento alla qualità, appassionata difesa del Made in Italy: ci sono tutti gli elementi perché io ami Simona decidendo di portare il suo marchio tra queste mie pagine virtuali.
E, oggi, si aggiunge un altro elemento importante perché io apprezzi il cammino della stilista: la capacità di vivere i tempi con piena consapevolezza e coscienza, dimostrando di essere parte di una comunità.
Nel difficile periodo che ci troviamo ad affrontare, la capacità di unirsi ed essere solidali è la nostra più grande forza: in questa ottica, Simona Corsellini sceglie di dare appoggio alla raccolta fondi attivata dalla Fondazione Policlinico Sant’Orsola a sostegno degli ospedali di Bologna e degli operatori sanitari che ogni giorno sono in prima linea nell’emergenza COVID-19.
Già a partire da lunedì 23 marzo, ogni acquisto effettuato sul sito viene in parte devoluto all’ente non profit nato per supportare l’ospedale che è punto di riferimento nazionale e internazionale, polo di eccellenza in una città, Bologna, che è anche quella della designer; e se volete sapere di più del progetto ‘più forti INSIEME’ di Fondazione Policlinico Sant’Orsola, cliccate qui.
Sostengo da sempre e con convinzione l’idea che la bellezza – intesa in senso ampio – possa salvare noi uomini: in questo caso, l’idea diventa estremamente concreta e tangibile.
Manu ♥