Stonecycle, 5 oggetti di design (in marmo) per i 5 sensi

A cosa pensate se vi dico che desidero parlare di marmo?

Io penso immediatamente alla sculture di Antonio Canova nonché a Michelangelo Buonarroti col suo Mosè. Sono sempre rimasta impressionata dall’aneddoto legato a questa splendida opera marmorea: si dice infatti che Michelangelo, contemplandola al termine delle ultime rifiniture e stupito egli stesso dal realismo delle sue forme, abbia esclamato “Perché non parli!?”.

Devo dire che, quando ho visto coi miei occhi la statua nella basilica di San Pietro in Vincoli, ho compreso in pieno lo stupore del grandissimo artista: all’imponente opera manca in effetti solo la parola, in quanto il marmo sapientemente lavorato ha una veridicità che lascia senza fiato. Ci si aspetta da un momento all’altro che Mosè si animi e si alzi.

Ed è proprio a questo, alla capacità di dare emozione, che si affida oggi, circa 500 anni dopo, un progetto che rende protagonista ancora una volta il marmo: partendo dall’idea che questo materiale sia in grado di far scaturire tutta una serie di sensazioni, un gruppo di giovani talenti ha dato vita a 5 Senses Marble Design Collection, la prima collezione firmata Stonecycle.

Stonecycle è un brand che nasce da un’idea di quattro amici carraresi, l’architetto e designer Francesco Mottini, il progettista navale Davide Rossi e i fratelli Marco e Nicola Borghini, imprenditori nel settore della lavorazione della pietra: insieme hanno deciso di riciclare il marmo risultante dagli scarti di lavorazione e di trasformarlo in oggetti di pregio e in qualche caso un po’ inconsueti, come vi racconterò. Leggi tutto

Yuliya, Michela, Marcella: Color Spots tra moda, arte e fotografia

Tu chiamale se vuoi emozioni, cantava Lucio Battisti in una sua famosissima canzone. Io mi emoziono quando scopro talento e bellezza, quando i luoghi comuni vengono infranti: mi emoziona vedere tre giovani donne piene di talento che si uniscono mescolando il loro entusiasmo e le loro capacità, dando luce a un bellissimo progetto che le fa brillare, tutte insieme, e che smentisce ancora una volta quello stupido luogo comune che vuole che le donne non sappiano fare gruppo. Mi riferisco a whYoU Art Project della stilista Yuliya Udod e alla collezione Color Spots che vede protagoniste lei stessa con la pittrice Michela Mombelli e la fotografa Marcella Rallo.

Martedì sera, 15 aprile, si è svolta l’inaugurazione della loro esposizione che sarà aperta al pubblico fino al 27 aprile presso PopUpDesignGallery in via Pontaccio 2: sono andata a curiosare e voglio raccontarvi un matrimonio decisamente riuscito, nato da tre personalità diverse e distinte, amalgamate alla perfezione in una comune visione e in un comune sentire.

Con whYoU Art Project, Yuliya ha voluto creare un laboratorio di sperimentazione nel quale talenti, personalità e discipline creative diverse si confrontano e lavorano insieme: la giovanissima promessa della moda ha dato il via al progetto con Marcella e Michela e insieme presentano Color Spots, 36 pezzi unici finiti a mano. Leggi tutto

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