MOMODESIGN e le borse che coccolano con carattere

Ecco, ci risiamo, mi capita tutti gli anni: a settembre mi si riempie la testa di nuove idee, di nuovi stimoli e anche di nuovi desideri. E purtroppo alcuni riguardano lo shopping: come resistere se ti mettono sotto al naso oggetti che toccano proprio i tuoi punti deboli? E così ci sono caduta di nuovo… Adoro le cose morbide, anzi morbidose, e ho un debole per i materiali avvolgenti come il piumino: lo amo da sempre e mi fa venire voglia di fare il bozzolo!

Era quindi quasi scontato che mi innamorassi della nuova linea Tracks pensata da MOMODESIGN per il prossimo autunno alle porte. Si tratta di borse interamente realizzate in nylon e piumino, modelli dalle forme essenziali e dal carattere deciso sottolineato da una una zip nera e rossa che chiude una tasca frontale, estremamente funzionale, presente su tutti i modelli. Questi accessori sono pensati per un pubblico trasversale e unisex, altro argomento che mi piace: detesto le distinzioni ferree e troppo precise, quindi mi stuzzica l’idea di una borsa adatta indistintamente a uomini e donne. E non parliamo della zip bicolore: mentre a qualcuno disturba, a me l’asimmetria anche solo cromatica piace da impazzire.

Il primo modello è una postina, una minibag compatta con due bottoni magnetici sulla patta frontale. La tracolla è regolabile (come negli altri modelli) ed è disponibile in nero e in grigio. Il prezzo è di 69 euro.

La postina
La postina

Il secondo modello è una messenger bag: è un modello capiente con tasca interna porta computer e ancora una volta c’è la patta frontale con bottoni magnetici. È adatta sia per il lavoro che per viaggiare e, come la sorellina più piccola, è disponibile in nero e in grigio. Il prezzo è di 99 euro.

La messenger bag
La messenger bag

Il terzo modello è un borsone, oversize, chic e leggero, con diverse tasche interne: il compagno ideale per un weekend o per l’attività sportiva. Il prezzo è di 149 euro.

Il borsone
Il borsone

Una bella idea per MOMODESIGN (qui sito e qui pagina FB) che dal 1981 sforna progetti vincenti: dopo aver esplorato le infinite possibilità date da materiali tra i quali la fibra di carbonio e il titanio, l’azienda gioca oggi con tessuti come il nylon e dà vita a una linea di borse adatte a tutti, da usare non solo in città. Le sfide sono sempre state pane quotidiano, fin dalla nascita del marchio avvenuta sulla scia dei successi di MOMO, società leader mondiale negli accessori di lusso per auto con un nome fortemente legato al mondo delle corse, in particolare della Formula 1 e della Ferrari: MOMODESIGN è nata come centro stile, specializzata nella ricerca e nello sviluppo del car design. Alla fine degli anni ’90, MOMO è stata acquistata da una società americana: Marco Cattaneo, Managing Director della società fin dagli esordi, ha deciso di staccarsi dal gruppo e di rilevare il marchio MOMODESIGN. Insieme ai figli Paolo ed Eleonora ha affrontato una nuova sfida, quella di trasformare MOMODESIGN in un brand internazionale con una forte identità e direi che la sfida possa considerarsi vinta: il loro nome è oggi legato a molti oggetti ad alto contenuto tecnologico, dalle biciclette agli occhiali fino ad arrivare ai caschi.

Tornando alla linea Tracks, vi confesso che la mia preferita è la messenger bag, la giusta via di mezzo per le mie esigenze: ho il pessimo vizio di portare con me sempre tante (troppe) cose, quindi la postina sarebbe troppo piccola e il borsone troppo grande, rischierei di riempirlo all’inverosimile. Via libera alla messenger, ideale per contenere l’iPad, la macchina fotografica, le batterie di ricambio, l’astuccio coi cosmetici, la Moleskine, gli occhiali da sole, l’ombrellino pieghevole… e tutto il resto. Quanto al colore, credo che opterei per il grigio. Unico rischio? Tenere lontano Enrico, mia dolce metà: scommetto che questo modello è perfetto anche per il suo pc.

Che dite? È troppo presto per buttarmi sul mio modello preferito? In fondo il 23 settembre inizia ufficialmente l’autunno, no?

Manu

Photo courtesy of Probeat

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Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

Glittering comments

Valeria
Reply

Bè come non innamorarsi di borse così!
pratiche ed eleganti allo stesso tempo! Mi piace!
Kiss, Vally

emanuela
Reply

Brava, hai sottolineato un aspetto giusto: sono versatili anche sotto questo aspetto, le vedo bene con outfit anche molto diversi tra loro. Credo sia merito della linea pulita che si adatta facilmente al nostro stile senza entrare in contrasto.
Baci anche a te,
Manu

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