Una domenica speciale parte 1: il mercatino delle pulci di Porta Genova

C’è un modo facile, efficace e veloce per conquistare la mia simpatia: propormi di trascorrere una domenica in giro per mercatini, soprattutto quelli detti delle pulci.

Il risultato è ancora più garantito se il mercato mi è sconosciuto, quindi se si tratta di una nuova scoperta da aggiungere alla lista dei miei posti preferiti e al mio fedele taccuino Moleskine.

Tra una passeggiata in centro e un giro per mercatini, io non ho dubbi: scelgo la seconda opzione. Trovo i mercatini più interessanti, più stimolanti e si possono fare scoperte davvero originali.

E volete mettere la soddisfazione di essersi aggiudicati qualcosa di particolare senza aver speso una fortuna?

In paesi come Francia e Inghilterra, la passione per i mercatini delle pulci è molto diffusa e lo è da parecchio tempo: in Italia lo è molto meno, eccezion fatta per casi illustri come Porta Portese a Roma o la Fiera di Sinigaglia a Milano, solo per citare due esempi.

Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza

In Francia i mercatini dell’usato sono ovunque e sono frequentatissimi.

La scorsa estate ho fatto un viaggio itinerante proprio in terra francese e durante il fine settimana non c’era paesino che non avesse il suo mercatino: anche i parigini adorano trascorrere la domenica in quelli della capitale.

Li chiamano “brocante” oppure “marché aux puces” o ancora “vide grenier” e i cartelli spuntano come i funghi. In Italia li chiamiamo in genere mercatini delle pulci, anche se ora si diffonde una dicitura all’inglese: garage sale.

Cambiano i termini ma il significato è sempre quello: svuotare case, soffitte, cantine, garage e rimettere i “tesori” trovati sul mercato, nel tentativo di dar loro una seconda vita e di raggranellare – perché no? – un po’ di soldi.

Sarà la crisi, sarà un cambiamento di mentalità ma la cosa inizia a diffondersi anche qui da noi, insieme a iniziative tipo il baratto (o swap party).

E se state torcendo il naso, pensate che inglesi, francesi ed anche americani trovano la cosa molto chic e pensate che, in fondo, antiquariato e vintage potrebbero essere considerati i fratelli “maggiori” dell’usato.

E meditate anche su un’ultima cosa: ciò che non è più utile a noi potrebbe essere prezioso per altri.

Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza

Ma veniamo al mercatino di Porta Genova, più precisamente di via Valenza.

Per prima cosa invito a non confonderlo né con la Fiera di Sinigaglia che ha luogo nello stesso parcheggio ma al sabato pomeriggio né col Mercato dell’Antiquariato che viene organizzato l’ultima domenica del mese attorno al Naviglio Grande: questo è un vero e proprio mercato delle pulci.

Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza

Il mercato è stato inaugurato nell’aprile 2012: è la nuova collocazione data al mercatino di Bonola, chiuso per problemi con gli abusivi.

I venditori sono pertanto gli stessi, ma lo spazio a disposizione è molto più ampio: non è ancora così famoso – come Sinigaglia e l’Antiquariato, appunto – ma la vicinanza a Porta Genova è promettente.

I venditori sono per lo più affaristi della domenica. Gli acquirenti? Assolutamente variegati: vi dico solo che ho sentito parlare in più occasioni il francese, quindi ciò significa che il mercatino è DOC, approvato da veri intenditori e da gente abituata a girare per posti simili e con una certa esperienza.

Avete mai notato come spesso i posti migliori di ogni città siano più conosciuto dai turisti che dagli abitanti stessi? Sarà che ad aver le cose a portata di mano spesso ci si impigrisce pensando “tanto posso andarci quando voglio”. E poi, in realtà, non ci si va mai rimandando all’infinito.

Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza

Io devo dire grazie alla mia amica Gaia Petrizzi, designer di bijou eccezionali (date un occhio qui): lei va spesso al mercatino di via Valenza in cerca di ispirazione e di pezzi a cui poi sa dare una nuova vita.

La mia amica Gaia Petrizzi intenta ad esaminare bambole al mercatino domenicale di via Valenza
La mia amica Gaia Petrizzi intenta ad esaminare bambole al mercatino domenicale di via Valenza

Cosa potete trovare qui? Io ho visto di tutto, come potete vedere dalle foto: vecchie foto, libri e dischi datati, vecchi elettrodomestici, tazze, bicchieri, porcellana varia, vestiti second hand, giocattoli e bambole.

Perfino collezioni di pipe!

Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza

E poi cappelli, medaglie, monete, orologi, stampe, cartoline.

E anche qualche hobbista che – per esempio – dà nuova vita a delle chiusure lampo riverniciate e sposate con altri elementi come vetri di Murano e ceralacche fino a tirarne fuori dei bijou affascinanti.

Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza

Elemento necessario da portare con sé in questo posto è la curiosità: dotatevi inoltre di pazienza e di occhio vigile.

Se avete queste caratteristiche e se avete voglia di rovistare, da qui uscirete soddisfatti e ricordatevi che si contratta, con garbo, certo, ma non fatevi intimidire: l’aria è informale e quindi c’è anche il piacere di confrontarsi.

Il mercatino domenicale di via Valenza
Il mercatino domenicale di via Valenza

Se volete vivere anche voi questa esperienza, ecco tutti i dettagli.

Mercatino dell’usato di Porta Genova

Via Valenza 16, angolo Alzaglia Naviglio Grande, Porta Genova. Sa arrivate dal piazzale della stazione di Porta Genova, con la stazione alle vostre spalle, prendete la via sulla destra: é la via Valenza, seguitela e troverete l’entrata del mercatino appena prima del ponte sul Naviglio

Organizzatori: Associazione Piccoli Antiquari Ambrosiani, cellulare 331 58 68 336. Chissà, magari potreste decidere di partecipare anche come espositori…

Orari e giorni: tutte le domeniche dalle 07:00 alle 14:00 circa

Mezzi pubblici: metropolitana linea 2 (verde) fermata Porta Genova; tram 2, 9 e 19 (si fermano nel piazzale della stazione e il 2 percorre via Valenza); autobus 47 e 74

Buon divertimento!

E se vi va ci sentiamo per la seconda parte del reportage: siete curiosi di sapere come ho trascorso l’altra metà della giornata?

Manu

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Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

Glittering comments

Guapita Tondita
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Manu, conosci bene la mia passione per i mercatini, e devo dire assolutamente che concordo con le predilezione per le bancarelle delle pulci sul giro in centro. Sono curiosa di sapere quale sarà il destino della bambola tra le mani di Gaia..come sempre un bacio e spero di vederti prestissimo!

emanuela
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Già, cara la mia Ele, sai che ti dico? Qualche domenica dobbiamo programmare un giretto in questo delizioso mercato… Chissà che danno noi due insieme 😉
Quanto a Gaia… questa ragazza una ne fa e cento ne pensa, chi può mai dire quale sarà la sua prossima creazione? Riesce a sorprendermi ogni giorno!
Un abbraccio grande,
Manu

Greta Miliani
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Premetto che non ho una conoscenza di Milano fantastica…un mio caro amico era ad un mercatino simile (in qualità di venditore) domenica, in via segantini!!!
Nel caso lo rifaccia, ti avverto volentieri…crea accessori per capelli davvero divini! Merita un giro!

Greta
In Moda Veritas

emanuela
Reply

Ciao Greta!
Sai dove ho passato la seconda parte della giornata? In un mercato di via Segantini!!! Ho il sospetto che sia lo stesso posto!!!
A breve arriva il reportage anche su quello… e chissà che io non abbia incontrato il tuo amico!
Comunque se mi tieni aggiornata mi fa molto, molto piacere: sono sempre alla ricerca di cose interessanti.
Grazie e piacere di conoscerti 🙂
Manu

Mattia
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Grazie per il piacevole articolo a nome dell’associazione piccoli antiquari ambrosiani.

Tornate presto a trovarci nuovamente.

Mattia

emanuela
Reply

Caro Mattia,
quale piacevolissima sorpresa – nonché gratificazione – è stata per me trovare questo commento inaspettato!
Grazie di cuore e complimenti a voi per tutto ciò che sapete organizzare con grande maestria: adoro il vostro mercatino e senza alcun dubbio ci tornerò.
Con stima,
Manu

Alessandro
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come mai quando vengono persone che vogliono un posto nel mercatino il responsabile rifiuta sempre nonostante ci siano posti liberi?

emanuela
Reply

Caro Alessandro,
pubblico volentieri il tuo commento perché considero il mio blog come uno spazio dove ognuno può esprimere la propria opinione. Gli unici commenti sui quali mi riservo il diritto di intervento e/o di censura sono quelli di carattere offensivo, nei miei confronti o di terzi.
Tuttavia mi duole segnalarti che non sono io che posso rispondere al tuo quesito: sono stata al mercato come visitatrice e come amante del genere, ma non so aiutarti per quanto riguarda la sua organizzazione e gestione.
Se qualcuno dell’organizzazione ci leggerà e vorrà dare una risposta alla tua domanda, offrirò loro il diritto di replica e sarò ben felice di ospitarli qui.
Un saluto,
Manu

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