Milano Fashion Week: Giulia Bruni incontra Filippa Lagerbäck

Sono felice di ritornare a parlare qui sul blog di una persona che stimo molto: Giulia Bruni.

Giulia è brava, bella e solare: è designer, stylist, imprenditrice, blogger e mamma, una donna multitasking, insomma, proprio come piace a me, piena di energia e di voglia di fare.

Qualche mese fa, avevo parlato della collezione per l’autunno / inverno 2014 – 2015 che ha segnato il suo esordio personale: dopo molte esperienze maturate collaborando con brand internazionali, Giulia ha infatti deciso che era giunto il momento di lanciare il suo marchio che ha voluto chiamare Giuliette Brown, giocando col proprio nome.

Il progetto è nato il 14 febbraio 2014, il giorno di San Valentino: non sono superstiziosa ma romantica sì, molto, quindi mi piace pensare che questa data le porterà una gran fortuna.

Lo scorso settembre, nell’ambito di Milano Moda Donna, sono andata a trovare Giulia per scoprire le sue proposte per la prossima bella stagione e devo dire che, ancora una volta, è riuscita a sorprendermi, presentando una novità stuzzicante, la collaborazione con Filippa Lagerbäck, nota conduttrice televisiva, svedese di nascita ma innamorata del nostro paese nel quale vive e lavora.

Quando, curiosa, ho chiesto a Giulia il perché di questa collaborazione, mi ha risposto con un grande sorriso: Filippa è per lei un modello di riferimento, in quanto è una donna dal fascino naturale, autentico e pulito. Inoltre, è noto quanto Filippa sia attenta al tema del rispetto per l’ambiente e anche per Giulia questo aspetto è importante, tanto che cerca di infonderlo nelle sue creazioni.

A sua volta, Filippa si è riconosciuta nei capi e nelle fantasie proposte dalla stilista, fantasie che riprendono i temi della natura (l’attuale collezione invernale è piena di colibrì e farfalle svolazzanti) e che dunque risultano perfette per la bella svedese, persona impegnata e multitasking quanto Giulia.

Da questo sodalizio ricco di grande energia (e che mi piace proprio) è nata la nuova collezione Giuliette Brown & Filippa Lagerbäck, una capsule dedicata alla primavera / estate 2015: i capi riprendono i tratti tipici dello stile di Giulia – l’allure un po’ vintage e la ricerca del pezzo unico – che vengono fusi con l’impronta eterea che caratterizza Filippa e le sue scelte.

Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015

L’ispirazione – neanche a dirlo – è la Natura e in particolar modo Flora, la dea dei fiori, e Fauna, la dea della terra e della fertilità: il risultato è una collezione variegata e dai colori vivaci.

La linea firmata a quattro mani e due cuori da Giulia Bruni e Filippa Lagerbäck propone tagli molto attuali capaci di guardare alle varie mode del passato prendendone il meglio: troviamo, per esempio, il maxi abito a ruota tipico degli anni ’60, il pantalone palazzo preso in prestito dagli anni ’70, il giubbino 5 tasche over in puro stile grunge anni ’90 ed il puffy pant a vita alta, un po’ Audrey Hepburn e un po’ anni 80.

Nei tessuti risaltano eleganti fenicotteri, farfalle, fiori e foglie: i colori spaziano dalle tinte pastello ad altre più accese per un ensemble allegro, quasi a formare un giardino degno di una fiaba incantata o di un racconto mitologico.

Ma, nonostante la visione romantica, le due donne sanno il fatto loro e non lasciano nulla al caso, puntando tutto non solo sulla bellezza ma anche sulla qualità: i 30 i capi che costituiscono la capsule collection sono tutti rigorosamente realizzati con tessuti jacquard francesi e cotoni italiani, ricercati e pregiati. La produzione, come fortemente voluto da Giulia anche per la collezione che trovate ora in vendita, è tutta made in Italy.

Come sapete, io mi innamoro dei dettagli, perché a mio avviso sono quelli che ben raccontano quanta cura le persone mettano nei loro progetti e Giulia Bruni mi dà grande soddisfazione in questo.

Prima di tutto, vi invito a notare che la firma di Filippa è in verde (guardate le foto in basso, quelle che ho scattato alla presentazione), così come green è lo spirito della simpatica conduttrice.

Inoltre, mi fa piacere segnalare che diversi tessuti jacquard sono stati creati ad hoc per la collezione, su disegno del brand, come quello delle farfalle rosa/azzurre.

E proprio per quanto riguarda il tessuto jacquard, tengo a sottolineare la grande differenza rispetto a una semplice stampa: nel primo, il motivo è intramato, come si dice in gergo tecnico, ovvero non è stampato ma neanche ricamato, bensì fa parte della trama stessa del tessuto e nasce grazie al sapiente intreccio dei fili, pertanto le immagini che ne risultano sono eterne.

Non solo, i tessuti jacquard di buona qualità – come quelli usati da Giulia – rendono bello anche l’interno che diventa una sorta di perfetto negativo: da qui la scelta di non mettere la fodera che risulta non necessaria.

Infine, faccio osservare la presenza del profilo verde che borda le tasche (anche in questo caso, guardate le mie foto dove si può distinguere bene), particolare già presente nella prima collezione e che diventa così segno di continuità e di riconoscibilità, aspetti che amo e che dunque mi piace vengano portati avanti ed evidenziati.

Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015
Filippa Lagerbäck indossa la collezione firmata con Giulia Bruni per la P/E 2015

La ciliegina sulla torta è infine costituita dalla bella campagna fotografica che presenta la collezione: le immagini (quelle che vedete tra queste righe, firmate da Giorgio Leone, persona che stimo e che ho avuto modo di vedere varie volte all’opera) sono ironiche, accattivanti e rispecchiano in pieno lo spirito dei capi, costruendo un racconto che profuma di quel genere di femminilità che piace tanto a me, non ostentata, non urlata.

Le foto liberano tutta la bellezza di Filippa e il suo essere solare, le caratteristiche che amo in Giulia stessa.

Insomma, riassumendo posso affermare che il progetto è fatto da persone che mi piacciono (Giulia, Filippa e anche Giorgio) per capi belli e di ottima qualità che non esito a definire desiderabili. Sì, perché io li voglio e non ditemi che voglio non si dice, vi prego.

Mia mamma mi diceva “l’erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re”: che cresca, invece, in quello immaginato da Giulia e Filippa?

Ve l’avevo detto: non hanno lasciato nulla al caso.

Manu

 

 

Per maggiori informazioni e per approfondire:

Qui trovate il sito, qui la pagina Facebook, qui Twitter e qui Instagram del brand Giuliette Brown

Giulia Bruni & io: trovate il mio racconto della sua collezione autunno / inverno 2014 – 2015 qui

 

 

Alcuni miei scatti alla presentazione dello scorso 20 settembre a Milano

Dettagli: la firma di Filippa in verde, così come <em>green</em> è il suo spirito
Dettagli: la firma di Filippa in verde, così come green è il suo spirito
Un tessuto jacquard creato ad hoc per la collezione su disegno del brand
Un tessuto jacquard creato ad hoc per la collezione su disegno del brand
I fenicotteri rosa su fondo blu
I fenicotteri rosa su fondo blu
Il profilo verde che borda le tasche, dettaglio già presente nella prima collezione, segno di continuità e di riconoscibilità
Il profilo verde che borda le tasche, dettaglio già presente nella prima collezione, segno di continuità e di riconoscibilità
Tessuto jacquard con motivo di foglie
Tessuto jacquard con motivo di foglie
Motivi floreali
Motivi floreali
Giulia Bruni illustra la collezione alla modella e attrice Barbara Snellenburg
Giulia Bruni illustra la collezione alla modella e attrice Barbara Snellenburg
Filippa Lagerbäck e Barbara Snellenburg intente a scattarsi un <em>selfie</em>: avete notato che sono bellissime anche in un simile frangente?
Filippa Lagerbäck e Barbara Snellenburg intente a scattarsi un selfie: avete notato che sono bellissime anche in un simile frangente?

 

 

 

 

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Manu

Mi chiamo Emanuela Pirré, Manu per gli amici di vita quotidiana e di web. Sono nata un tot di anni fa con una malattia: la moda. Amo la moda perché per me è una forma di cultura, una modalità di espressione e di comunicazione, un linguaggio che mi incuriosisce. Scrivo e creo contenuti in ambito editoriale, principalmente proprio per la moda. Insegno (Fashion Web Editing, Storytelling, Content Creation) in due scuole milanesi. Vivo sospesa tra passione per il vintage e amore per il futuro e sono orgogliosa della mia nutrita collezione di bijou iniziata quando avevo 15 anni. Per fortuna Enrico, la mia metà, sopporta (e supporta) entrambe, me e la collezione, con pazienza e amore. Oltre a confessare un'immensa curiosità, dichiaro la mia allergia a pregiudizi, cliché, luoghi comuni, conformismo e omologazione. Detesto i limiti, i confini, i preconcetti – soprattutto i miei – e mi piace fare tutto ciò che posso per superarli. La positività è la mia filosofia di vita: mi piace costruire, non distruggere. Moda a parte, amo i viaggi, i libri e la lettura, l'arte, il cinema, la fotografia, la musica, la buona tavola e la buona compagnia. Se volete provare a diventare miei amici, potete offrirmi un piatto di tortellini in brodo, uno dei miei comfort food. Oppure potete propormi la visione del film “Ghost”: da sognatrice, inguaribile romantica e ottimista quale sono, riesco ancora a sperare che la scena finale triste si trasformi miracolosamente in un lieto fine.

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