800 anni dal Natale di Greccio e le iniziative di Ambrosiana (e non solo)

La scorsa settimana, sono stata alla Pinacoteca Ambrosiana per la presentazione di due importanti iniziative dedicate al Natale.

Prima di tutto, occorre dire che quest’anno ricorre un anniversario significativo. Era il 1223, ben 800 anni fa, quando ci fu il primo Natale di Greccio, ovvero quando San Francesco d’Assisi ideò la rappresentazione del presepe vivente, una tradizione oggi diffusa tutto il mondo.

L’evento del Natale di Greccio ha lasciato una traccia indelebile nella devozione popolare e ha segnato la storia dell’arte. E così, nell’ambito di questa ricorrenza, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e la Fondazione Terra Santa presentano il progetto di museo diffuso intitolato 800 anni dal Natale di Greccio.

Si definisce museo diffuso perché si tratta di un progetto che coinvolge ben dieci istituzioni museali della Lombardia. Li menziono: Museo della Basilica di Gandino (Bergamo), Museo d’Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia (Bergamo), Museo Diocesano di Brescia, Museo Diocesano di Cremona, Museo della Basilica di Sant’Eustorgio di Milano, Museo dei Cappuccini di Milano, Museo Popoli e Culture – P.I.M.E. di Milano, Museo Diocesano di Pavia, Museo della Collegiata di Castiglione Olona (Varese). Il decimo museo è, naturalmente, la Pinacoteca Ambrosiana. Leggi tutto

Nella Cripta del Tempo a Milano nella Chiesa di San Sepolcro

Ci sono tante storie e tante nozioni che ho appreso alla scuola elementare e che, tuttora, sono vividamente impresse nella mia memoria.

Questo è anche perché ho avuto la fortuna di avere una maestra appassionata. Gabriella Consolandi (non dimenticherò mai il suo nome) era capace di far letteralmente vivere ciò che ci insegnava. Ci coinvolgeva, ci affascinava, ci divertiva.

Tra le storie che ricordo particolarmente bene c’è quella della scrofa semilanuta, creatura leggendaria e uno dei simboli del capoluogo lombardo, Milano. Quante volte, da bambina, ho fantasticato sulla mitologica creatura. Avrei voluto avvistarla proprio come avvenne a Belloveso, il principe dei Celti citato da Tito Livio come fondatore della mia città.

Immaginate quindi il mio sorriso quando, finalmente, pochi giorni fa, mi sono trovata davanti la scrofa semilanuta. Sono impazzita? No, il prodigio è avvenuto grazie alla Pinacoteca Ambrosiana e a un nuovo progetto realizzato insieme a Kronoscope. Leggi tutto

Biblioteca Ambrosiana e Fabbrica del Duomo unite dal biglietto combinato

Lo confesso subito: era da tanto tempo che non andavo alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana, uno dei gioielli di Milano.
Troppo tempo.

L’occasione perfetta per tornarci è arrivata qualche settimana fa, grazie al graditissimo invito a un evento che mi sono premurata di non perdere, ovvero la conferenza stampa organizzata per presentare il nuovo accordo di collaborazione tra l’Ambrosiana e la Veneranda Fabbrica del Duomo.

Scopo dell’accordo è la valorizzazione del patrimonio artistico di entrambe le istituzioni attraverso un biglietto combinato, dei tour guidati e la possibilità di visite fuori orario.

È senza dubbio una collaborazione che segna l’inizio di un comune percorso che guarda lontano, con strategie e obiettivi comuni; una collaborazione che, proprio nel segno dell’ambrosianità, si rivolge a tutti, ai cittadini milanesi ma anche ai milioni di visitatori che ogni anno giungono a Milano.

L’intento nobile e lodevole è quello di unire storia e capacità dei due singoli istituti per fare sinergia nel segno della promozione culturale e turistica della città, come ha ben sottolineato Monsignor Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo. Leggi tutto

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